sabato 31 dicembre 2016

Auguri dal Partito del Sud!





Buon 2017 a tutti dal Partito del Sud
Il Partito del Sud augura a tutti gli iscritti, i militanti, i sostenitori, gli amici, i fan e i follower un Felice 2017.
A tutti ricordiamo, anche per queste feste, di imbandire le tavole con i prodotti della nostra generosa terra, perchè il riscatto del Sud passa anche per i piccoli gesti giornalieri di tutti noi.
Ricordiamo che per essere sempre aggiornati sull'attività del nostro Partito basta iscriversi alla nostra newsletter inviando una mail a info@partitodelsud.eu
Buon 2017
Staff Comunicazione del Partito del Sud

domenica 25 dicembre 2016

AUGURI DI BUON NATALE E BUONE FESTE!





Auguri di buon Natale e buone feste a tutti !

Un augurio particolare a tutti gli amici del Partito del Sud, ai militanti, ai simpatizzanti, ai tanti amici che ci seguono sui social network, ai meridionalisti e alle loro famiglie. 

Un momento per riflettere e pensare che pur nascendo in una mangiatoia si può cambiare il mondo. Non arrendiamoci ! #ConilSudsiRiparte

Natale Cuccurese
Presidente Nazionale Partito del Sud


Napoli dedica una via ad Alexandros-Alekos Panagoulis


Il Partito del Sud, presente stamane 17 Dicembre alla cerimonia di Ponticelli, ha avuto una parte in questa doverosa dedica grazie ai suoi membri presenti nella Commissione Toponomastica del Comune di Napoli, che a suo tempo hanno sostenuto e supportato con entusiasmo la giusta proposta del Sindaco de Magistris

La Napoli delle Quattro Giornate e di De Magistris 
dedica una via ad ALEXANDROS - ALEKOS PANAGOULIS,
l’antifascista che ha fatto un attentato CONTRO IL TIRANNO 

di Argiris Panagopoulos 


Una strada del quartiere popolare di Ponticelli a Napoli sarà intitolata al nostro caro compagno ed eroe della lotta contro la dittatura dei colonelli, Alekos Panagoulis quarant’anni dopo la sua scomparsa. Sabato 17 dicembre alle ore 10 la strada prolungamento di via E. Montalle sarà chiamata via Panagoulis. 
La sensibilità del Comune di Napoli, del suo sindaco Luigi De Magistris e del consiglio comunale è molto importante non solo per la storia antifascista di una delle più grandi città dell’Italia e dell’Europa del Sud, da dove veniva Alekos, ma anche per la grande battaglia contro la nostra... smemoria storica. 
Alekos è stato un grande combattente per la democrazia, la libertà e la giustizia sociale. Ha scritto qualche poesia ma di sicuro non era un… politico. 
Nell’Atene antica i tirannicidi Armodios e Aristogitone sono stati onorati con statue di bronzo. Nelle prime elezioni dopo la dittatura gli ateniesi hanno onorato Alekos con il loro voto e lo hanno portato nel parlamento come deputato dell’Unione di Centro. Alekos ha avuto la sua statua di bronzo nella piazza della Giustizia, in via Panepistimiou, tra il parlamento e la piazza Omonoia. Una statua che lo ricorda come lo avevano conosciuto tutti i greci di allora. Con la sua divisa dell’esercito e la mano e l’indice alzati a denunciare la dittatura davanti al Tribunale Militare che lo aveva condannato a morte. 
La storia di Alekos e della sua famiglia è molto nota in Italia, specialmente a quelli che hanno più di sessant’anni, perché dopo la sua scarcerazione ha vissuto in Italia, molto a Palermo, dove studiava il suo fratello, ha vissuto con Oriana Fallaci ed è diventato “famoso” a livello mondiale anche per il libro di Fallaci “Un Uomo”. 
Alekos per la maggioranza dei greci democratici e progressisti è stato assassinato e non è morto in un incidente stradale. Lo abbiamo capito subito qualche ora dopo “l’incidente” a Leoforos Vouliagmenis, noi le poche diecine di persone che siamo accorsi a vedere da vicino cosa era successo. Molti erano militanti dei partiti di sinistra e dei socialisti della zona, perché Akekos è stato ucciso nelle prime ore del Primo Maggio del 1976 e tutti eravamo per le strade ad attaccare i manifesti per la manifestazione dei sindacati. 
“La macchina è ancora calda”, aveva detto con lacrime negli occhi un persona anziana che aveva superato i due tre poliziotti di guardia per toccarla. Qualche ora più tardi dal vicino Primo Cimitero di Atene alcuni portavano garofani rossi, il fiore che è diventato simbolo dell’antifascismo greco dalla fucilazione del comunista Nikos Mpelogiannis e di tre altri suoi compagni il 1952. 
Atene e specialmente la parte in cui vivo che va da Akropoli verso lo stadio delle prime Olimpiadi e i viali di Vouliagmenis e Syggrou erano paralizzatati il giorno dei funerali di Panagoulis. Molti piangevano e tutti cantavamo le canzoni di Theodorakis e dappertutto si vedevano cartelli, striscioni, scritte sui muri e sul battistrada con una lettera, “Z”. Per noi più piccoli la “Z” voleva dire che Panagoulis Vive, dalla parola “Zει”, ma per i più grandi significava anche la rivendicazione per l’assassinio del deputato di sinistra e pacifista Lambrakis a Salonicco il 1963 dallo parastato greco, per il quale Kostas Gavras ha fatto il bellissimo film “Z, L’orgia del potere”, e l’assassinio dello studente Petroulas dalla polizia ad Atene il 1965. Per quelli che sono giovani o giovanissimi oggi la “Z” ricorda il nostro “piccolo Alexis” che aveva quindici anni quando è stato assassinato o ancora peggio giustiziato a sangue freddo da un poliziotto ad Atene il 2008. 
Alekos è stato uno degli eroi più grandi nella lotta contro i colonelli. Ha resistito, come tanti altri, alle più barbare torture della polizia militare, i cui ufficiali erano addestrati come quelli delle polizie dei paesi dell’America Latina nelle caserme dell’esercito americano. Perfino una delle bestie più feroci, il comandante della polizia militare e “dittatore invisibile” per un periodo Ioannidis ha riconosciuto il coraggio di Alekos, che ha preso come insulto le sue parole. Quando lo avevano portato in tribunale da accusato è diventato accusatore della dittatura sapendo che rischiava torture ancora peggiori. 
Alekos non era solo. Accanto a lui aveva una grande donna, la sua madre Athinà, che era diventata anche lei un altro grande simbolo, delle donne che non hanno lasciato nemmeno un attimo di tregua ai dittatori e ai torturatori, delle donne che hanno combattuto e vinto la loro battaglia per riavere i loro famigliari vivi. Suo fratello Stathis è ancora deputato, ora indipendente dopo la sua uscita da Syriza. 
Alekos si sa che non ha potuto uccidere il tiranno. Ma in Grecia il tiranno è morto da tiranno nel 1999 a 80 anni dentro l’ospedale del carcere, che lo aveva ospitato per 25 anni. Il “tiranno invisibile” e torturatore è morto nel 2010 a 87 anni. Sempre nel carcere dove aveva passato 36 anni. Hanno avuto giustizia che meritavano da una democrazia e senza la sua grazia. 
Alekos se ne è andato le prime ore del giorno dei lavoratori, il Primo Maggio del 1976. Aveva solo 37 anni. Però anche grazie all’iniziativa del Comune di Napoli, il suo spirito ribelle e la sua sensibilità democratica e libertaria Alekos… Z








lunedì 12 dicembre 2016

L' intervento di Michele Dell'Edera , Vicepresidente Nazionale del Partito del Sud, ieri a Roma all'evento nazionale "ricominciamo dal NO(i)



L' intervento di Michele Dell'Edera , Vicepresidente Nazionale del Partito del Sud, oggi a Roma all'evento nazionale "ricominciamo dal NO(i)

il Partito del Sud porta con il suo Vicepresidente all'attenzione dell'assemblea e del dibattito le emergenze che attanagliano il Sud e i suoi abitanti e della necessità per tutti di ripartire da Sud. Perchè il nostro impegno per il bene comune non è finito domenica scorsa con un NO!






Foto della sala e di alcuni intervenuti





Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista.


Stefano Fassina, Sinistra Italiana- Sel


Argiris Panagopoulos, Membro del Dipartimento di Politica Europea di Syriza



Michele Dell'Edera , Vicepresidente Nazionale del Partito del Sud

venerdì 9 dicembre 2016

Gli interventi a Roma nella sede di S&L presentazione libro del PdelSUD


Gli interventi dei relatori nella presentazione, c/o la sede nazionale di S &L a Roma, del libro "Con il Sud si riparte"del Partito del Sud:

L'intervento di Gianpaolo Scuderi



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L'intervento di Marco Furfaro



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L'intervento di Enzo Riccio 



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L'intervento di Natale Cuccurese 




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giovedì 8 dicembre 2016

Report/foto presentazione libro del PdelSUD a Roma c/o sede nazionale di S & L


Un po' di foto della presentazione di ier pomeriggio 07/12/2016 del nostro libro 'Con il Sud si riparte' presso la sede nazionale di SEL-Sinistra Italiana a Via Arenula 29...si ringraziano i compagni di SEL , in particolare i nostri amici Gianpaolo Scuderi e Marco Furfaro (Dirigente Nazionale), per l'ospitalita' e gli amici e amiche intervenuti.


martedì 6 dicembre 2016

Evento presentazione libro a Roma



                                     COMUNICATO STAMPA

Mercoledì 7 Dicembre 2016 ore 16,30 a Roma in Via Arenula 29 c/o Sede Nazionale SEL - Sinistra Italiana, presentazione del libro "Con il Sud si riparte" di autori vari del Partito del Sud, a cura Partito del Sud e SEL – SI



Interverranno: Marco Furfaro (Coordinamento Nazionale Sinistra Italiana), Natale Cuccurese (Presidente Nazionale Partito del Sud), Gianpaolo Scuderi (Sinistra Italiana) ed Enzo Riccio (Segreteria Organizzativa Nazionale Partito del Sud) 

“CON IL SUD SI RIPARTE”. Più che il titolo di un libro, dicono gli autori, è una convinzione tramutatasi in uno scritto propositivo che nasce dal lavoro e da un’idea di un Mezzogiorno protagonista del rilancio economico e sociale suo e dell’intero Paese. 
Che sia un libro che voglia seriamente non denunciare solo lo stato odierno del Sud, ma darne una chiave di lettura in grado di disegnarne il rilancio, lo si capisce dalla presenza di due “firme” importantissime della politica meridionalista oggi: 
il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris che ne ha curato la prefazione e il Governatore della Puglia ed ex Sindaco di Bari Michele Emiliano che ne ha curato la presentazione. 

E’ uno dei primi libri sul Sud che ne disegna anche le potenzialità concrete e le politiche da adottarsi non solo perché possa ripartire come area geografica del Paese, ma perché possa essere a sua volta strumento di ripartenza per l’Italia tutta. 200 pagine da leggere con attenzione. Edito dalla napoletana “Controcorrente” è in distribuzione nelle librerie del circuito Mondadori ed Edicolè e disponibile anche online sui siti IBS .

La presentazione verrà fatta da due degli autori del libro, Enzo Riccio e Natale Cuccurese esponenti della Dirigenza nazionale del Partito del Sud che è un movimento politico nuovo e che si sta diffondendo in tutto il paese. Saranno gentilmente ospitati e ci saranno gli amici di SEL-Sinistra Italiana Marco Furfaro e Gianpaolo Scuderi che hanno dimostrato interesse per i temi di meridionalismo progressista espressi dal Partito del Sud, che riporta la “questione meridionale” al centro del dibattito politico del paese, per un’alternativa politica “alta” al liberismo e al populismo dilagante.