lunedì 16 dicembre 2019

Un contributo di riflessione al PARTITO DEL SUD - MERIDIONALISTI PROGRESSISTI di un ns uomo : il Prof. Vincenzo Caratozzolo


L’ARTICOLO UNDICI DELLA COSTITUZIONE ITALIANA 

di Vincenzo Caratozzolo

Napoli, 16/12/2019

“ L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali ; consente ,in condizioni di parità con gli altri Stati , alle limitazioni di sovranità necessarie  ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia tra le Nazioni  , promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo “ .

Quando i Padri costituenti scrivevano ed approvavano l’articolo 11 già pensavano ad istituzioni sovranazionali che garantissero nuovi equilibri internazionali capaci di dare corpo ad un sistema tutelante la pace , la sicurezza ed i diritti dei popoli ; una nuova civiltà  ,  affrancata dai pericolosi rapporti di forza tra stati nazionali , che si ispirava ad  una società aperta , allo scambio culturale ed alla condivisione degli spazi  di libertà (come disegnata dal Manifesto di Ventotene) .

L’art. 11 ,in sintesi , rendeva la vita costituzionale dello Stato Italiano permeabile ai poteri sovranazionali e rappresentava un contributo avanzato all’ispirazione universale del costituzionalismo contemporaneo .

Purtroppo gli ideali espressi dall’ art.11 della costituzione italiana ,ripresi dalla successiva Carta dell’ONU , appaiono oggi minacciati da un regresso epocale .  Nuovi orientamenti , ispirati  all’esercizio di poteri forti prevaricanti ed alla tutela di profitti senza etica , stanno alimentando tentazioni imperialiste generando  ideologie fondamentaliste e nuove forme di violenza sociale ; assistiamo a forze armate di stati operare fuori dai propri confini nazionali senza alcuna dichiarazione di guerra , con l’ obiettivo ipocrita di portare la pace tra etnie e fazioni in conflitto .

Il potere internazionale della ricchezza e delle armi è ancora forte e senza vincoli!

La fine dell’era dei due blocchi invano si auspicava potesse condurre la comunità internazionale all’applicazione di principi quali la convivenza pacifica , la legalità (mai più muri).

Assistiamo , invece , al dilagare del sovranismo nazionalista , tendente al depotenziamento delle organizzazioni internazionali e le istituzioni sovranazionali .

Assistiamo , con indifferenza , al consolidamento delle disuguaglianze , alla drammatica violazione dei diritti umani , pur proclamati nella “ Dichiarazione Universale “ ,  alle discriminazioni di razze , sesso e specialmente religioni che  generano  scontri tra comunità legate a diverso “credo” , strumentalmente negando  anche gli orrori della Shoah .

E’ difficile non vedere negli accadimenti realtà connotate da forti tendenze regressive . Da Johnson a Trump ,a Putin , a Erdogan ,a Orban siamo sempre in presenza di ottusi sovranismi nazionalisti che tendono alla destrutturazioni delle istituzioni internazionali .

In Italia la crisi economica sta generando carenza di lavoro , impoverimento delle classi socialmente più deboli , iniquità distributiva a fronte  del consolidamento di regime capitalistico senza controllo e di affabulanti messaggi sovranisti , ipocritamente individuati quali strumenti risolutivi .  Ma nonostante le ingiustizie , gli arbìtri , le menzogne strumentali , la violazione dei diritti , le discriminazioni che la collettività subisce , i principi consacrati dalla nostra Costituzione conservano importante valore per l’organizzazione della convivenza civile nazionale e della comunità sovranazionale alla quale apparteniamo .

Questo è il motivo  per cui è fondamentale l’articolo 11 della Costituzione ,per questo la Costituzione europea ,che mutua nel processo di integrazione le disposizioni costituzionali dei paesi membri , dovrà continuare ad affermare , contro ogni ignorante fanatismo , egoismo e strumentale nazionalismo , la volontà di costruire un ordine sociale ed economico che si informi a principi di democrazia. 


Vincenzo Caratozzolo

lunedì 2 dicembre 2019

Elezione Presidenza, CDN e Organigramma VII Congresso Nazionale del PARTITO DEL SUD - MERIDIONALISTI PROGRESSISTI

VII° Congresso nazionale Partito del SUD: L'Organigramma Nazionale eletto

PRESIDENZA NAZIONALE (SEGRETARIO POLITICO NAZIONALE)

Natale Cuccurese


VICE PRESIDENZA NAZIONALE

Michele Dell'Edera


PRESIDENZA ONORARIA

Antonio Ciano


SEGRETERIA ORGANIZZATIVA NAZIONALE

Giuseppe Spadafora 


CONSIGLIO DIRETTIVO NAZIONALE

Andrea Balia, Natale Cuccurese, Giovanni Cutolo,  Enzo Riccio, Antonio Ciano, Anna Maria Buffa, Michele Dell'Edera, Emiddio de Franciscis di Casanova, Giuseppe Spadafora, Pino Lipari, Bruno Pappalardo, Antonio Luongo, Filippo Romeo, Antonio Rosato, Ezio Spina, Giovanni Maniscalco.

TESORIERE

Filippo Romeo


COMITATO GARANTI

Emiddio de Franciscis di Casanova, Pino Lipari, Antonio Rosato.


RESPONSABILI AREE TEMATICHE E PROGETTUALITA’

Antonio Luongo...………………......................Rapporti con le Associazioni e con le Periferie

Anna Maria Buffa............................................Dipartimento Donne

Gigi Cappabianca……………………………....Ambiente

Vincenzo Del Duca…………………................Sport

Natale Cuccurese………………......................Lavoro ed Economia
.
Giovanni Cutolo e Andrea Balia……...............Cultura e Turismo

Michele Dell’Edera……………….....................Comunicazione

Bruno Pappalardo e Salvatore Cozzolino…....Patrimonio Artistico e Architettonico

Valentino Romano...........................................Ricerca Storica

Filippo Romeo…………………........................Tesoreria e Amministrazione

Antonio Rosato e Guglielmo Di Grezia……….Difesa e Sicurezza 

Roberto Greco.................................................Rapporti con i Sindacati


Ezio Spina………………………………............Politiche Diverse Abilità




Foto interventi VII Congresso



Alcune foto interventi VII Congresso c/o PAN - Napoli

Giovanni Russo Spena - Paolo Ferrero - Luigi de Magistris - Sala Congresso






Sabato 30 Novembre 2019 VII Congresso Nazionale del Partito del Sud - Meridionalisti Progressisti

Sabato 30 Novembre 2019 p.v. c/o il PAN (Palazzo delle Arti) via dei Mille, 60 - Napoli dalle ore 10,00 VII CONGRESSO NAZIONALE del PARTITO DEL SUD - MERIDIONALISTI PROGRESSISTI, i cui lavori saranno condotti dal Presidente NATALE CUCCURESE e i dirigenti MICHELE DELL'EDERA, ANDREA BALIA e ANTONIO LUONGO, con OSPITI POLITICI NAZIONALI e il sindaco di Napoli LUIGI de MAGISTRIS.