F R A T T A G L I E
numero 3
di Giovanni Cutolo
8. All’ingresso del tempio di Apollo a Delfi, i pellegrini
erano accolti da un’iscrizione che diceva Conosci te stesso! L’esortazione
implicava che l’individuo medio di quei tempi non conoscesse il suo vero io e
dunque ignorasse che cosa fosse la vera felicità. Purtroppo nulla sembra
indicare che per lo stesso "individuo medio” le cose siano oggi cambiate
più di tanto. E ciò malgrado siano trascorsi più di duemilacinquecento anni.
Continuiamo a cercare la felicità (e la conoscenza) all’esterno anziché
all’interno di noi stessi.
9. Oltre un secolo fa Friedrich Nietzsche annotava che
L’importante non è fare quello che vuoi
ma volere quello che fai. Oggi Yuval Noah Harari si spinge oltre, osservando
che "Dato che presto potremmo essere in grado di progettare anche i nostri
desideri, forse la vera questione che ci troviamo di fronte è sapere "Che
cosa vogliamo volere". E conclude dicendo che “Coloro che non sono
spaventati da questa interrogativo non ci hanno riflettuto abbastanza.”