di Andrea Balìa
Le belle persone servono all’Italia, al Sud, alla città. Per
esser tali servono tre cose: sogni, indignazione e rispetto. Dando per scontata
la competenza. I sogni, anche arditi ma praticabili, vanno perseguiti, sostenuti,
incoraggiati. L’indignazione è un campanello d’allarme, sul quale, così come
per il rispetto (da dare e ricevere), non fare mediazioni. Le belle persone
servono per fare la squadra che deve supportare e organizzare le belle ed utili
idee. Anche Messi e/o Maradona da soli non servono. Potranno da soli vincere
qualche partita ma non il torneo. Per quello serve la squadra , con le ali
veloci e di supporto, un centrocampo bravo ad organizzare e distribuire, un
centravanti pronto a colpire, due terzini pronti a offendere e a difendere, una
difesa - portiere compreso – attenta a salvaguardare il risultato. E la squadra, fatta di belle persone, dovrà
rispondere ai requisiti di comprovata lealtà, coesione, disinteresse per
sfrenate ambizioni personali, indiscussa competenza, valori che prescindono da
età, sesso, e rapporti amicali.
Appunto…belle persone…una squadra!
Andrea Balìa
Nessun commento:
Posta un commento